Allestimento di piastrelle anecoiche su un sottomarino nucleare Trafalgar
Lo scafo di un sottomarino rappresenta
la sua "pelle", ragion per cui esso svolge una delle funzioni più
importanti. Innanzitutto lo scafo deve essere resistente, deve cioè riuscire a
non lesionarsi anche a seguito di violente onde d'urto. Proprio per questo,
molti sottomarini oggi hanno lo scafo in titanio (i sub russi soprattutto), a
volte addirittura un doppio scafo che forma quindi un'intercapedine tra i due
strati. Su diversi altri sottomarini, a cominciare dai famosi Los Angeles
americani, si preferisce utilizzare particolari leghe d'acciaio.
Un esempio è dato anche dai "nostri" sottomarini, i classe Sauro,
progettati con uno scafo in HY80, materiale con elevata resistenza ma che al
tempo stesso riesce a deformarsi lungo la direzione dell'onda d'energia e ad
assumere nuovamente la forma originale.
Anche gli americani Los Angeles sono rivestiti di acciaio HY80.
Un pezzo di resistente acciaio HY80.
Il rivestimento esterno di un sottomarino deve riuscire però anche a trasmettere il meno possibile i rumori interni verso l'esterno. Deve quindi assicurare, oltre alla resistenza, anche la silenziosità. Ecco perché (vedi figura) sottomarini come i Los Angeles, i Trafalgar e molti altri sono rivestiti da particolari "mattonelle" anecoiche, ovvero che riducono l'eco creato dalle attività svolte all'interno del mezzo.